C'è un disperato bisogno di feedback
è evidente, in una grande fetta della popolazione “connessa”, esiste la necessità spasmodica di condividere, documentare i propri gusti, pensieri e di “esserci” sui social. Molte persone quando compiono un gesto, anche il più banale, sentono l'esigenza di esporlo al pubblico. Alla base c’è un disperato bisogno di feedback!
Sei capace di dare un feedback?
L’argomento è spinoso, ognuno di noi ha sempre molta voglia di esprimersi e di dire la propria. Spesso non ascoltiamo il nostro interlocutore ma, mentre lui parla, attendiamo poco pazientemente il nostro turno, una parola, un'opinione, un evento, qualsiasi cosa è lo spunto per, finalmente, dire cosa pensiamo, cosa vogliamo, come siamo fatti. Sorvolando sul fatto che alla gente non interessa come siamo fatti, impariamo almeno a dare il nostro feedback. Innanzitutto sarebbe utile ascoltare. Significa concentrarsi sulle parole che entrano nelle nostre orecchie, elaborarle solo per capirne il significato e non per architettare una controffensiva. Percepire davvero cosa la persona di fronte a noi ci vuole dire, metterci da parte e trovare nelle sue parole qualcosa di interessante, spesso è molto difficile. Ci vuole esercizio. Ascoltando davvero scopriremo un mondo interessante di preconcetti, credenze limitanti…. ma questo è un altro argomento.
• Restiamo focalizzati sul feedback, finalmente tocca a noi! Si è palesata l’esigenza di un riscontro costruttivo. Ok.
• Respiriamo.
• Scolliamo il contenuto dalla persona che ce lo ha esposto. Non giudichiamo.
• Pensiamo solo al contenuto. Intercettiamo le informazioni essenziali.
• Ringraziamo per averlo condiviso con noi.
• Celebriamo gli aspetti positivi.
• Gentilmente proponiamo la nostra versione con rispetto e umiltà, elenchiamo gli aspetti da migliorare se lo riteniamo opportuno. (non utilizziamo MA, PERO’. Utilizziamo E, ALLO STESSO TEMPO)
• Torniamo sull’interlocutore apprezzando il suo pensiero e la sua capacità di esporlo. Incoraggiamo e manifestiamo fiducia.
Siamo salvi.
Abbiamo detto che la pensiamo in modo diverso senza iniziare una guerra personale. Ora abbiamo passato la palla e dobbiamo solo sperare, che anche il nostro interlocutore abbia letto questo post.
Ricordo che il feedback è, per definizione, un effetto retro-attivo, cioè il risultato di un'azione che si riflette sulla stessa per “correggerla” e “modificarla”, quindi aspettatevi sempre una valutazione e continuate a respirare.






